La preparazione è molto semplice, la differenza la fanno gli ingredienti che se di alta qualità trasformano un piatto della tradizione in un piatto gourmet.
Prendete un tegame antiaderente dai bordi alti. Versateci l’olio con lo spicchio d’aglio schiacciato e fatelo rosolare leggermente.
Non appena l’aglio sarà imbiondito (attenzione a non farlo scurire troppo altrimenti il sugo avrà un sottofondo acre) unite i pomodori pelati, due cucchiai di acqua, un pizzico di sale e fate cuocere con il coperchio per circa 15 minuti.
A metà cottura mescolate il sugo, aggiustandolo di sale ed una volta pronto, eliminate l’aglio e lasciatelo riposare.
Nel frattempo portate ad ebollizione una pentola d’acqua, in cui avrete aggiunto una manciata di sale. e quando l’acqua bolle gettate gli spaghetti.
Fateli cuocere per il tempo previsto sulla confezione, quindi scolateli e trasferiteli subito nella pentola con il sugo.
Aggiungete qualche foglia di basilico spezzettato, riaccendete il fuoco, mescolando gli spaghetti un paio di minuti per amalgamare bene il condimento.
Infine fuori da fuoco una spolverata di parmigiano.
Servite gli spaghetti al pomodoro con una foglia di basilico fresco e un filo di olio a crudo.
Buon appetito!
Regola generale per rendere la pasta più digeribile, è cuocere e scolare la pasta sempre al dente, in questo modo si ha un indice glicemico più basso rispetto a quella ben cotta .
La cottura prolungata rende l’amido della pasta assorbibile più velocemente dall’organismo, determinando cosi un rapido aumento della glicemia.
